La sede Avis della città si è dotata di un macchinario collegato in rete con l’ospedale, per evitare ai donatori lunghe attese per la visita cardiologica.
Nel servizio del TGR Puglia le voci di Leonardo Santo, presidente dell’Avis di Barletta e Pierdomenico Carone, direttore sanitario dell’Avis di Barletta:
Il controllo dello stato di salute del nostro cuore è importante e per chi dona lo è ancora di più. L’Avis comunale di Barletta si è dotata di un elettrocardiogramma collegato in rete con la Asl, così da evitare liste d’attesa per la visita cardiologica. Un macchinario identico a quello dell’ospedale, che utilizza gli stessi parametri, ottenendo così i medesimi valori, eventualmente registrati con l’attrezzatura del Dimiccoli. Il risultato dell’esame finisce nella cartella del donatore, come le analisi a cui è sottoposto periodicamente chi dona. Un’occasione per tenere sotto controllo anche la nostra di salute, oltre al gesto di grande solidarietà verso chi ha bisogno di sangue altrui, per vivere.